Tab Article
Questo libro - legato idealmente al corrispettivo Speak jazzmen (ed. EDUCatt) - è il secondo di un progetto che raccoglie delle significative testimonianze sulla musica sotto forma di intervista in lingua originale dei jazzisti più celebri del mondo. Si comincia dall'inglese «per tre ragioni» - ha dichiarato l'autore in un'intervista rilasciata a "All about jazz" - «per motivi didattici [...], per farmi leggere fuori dall'Italia e [...] simbolicamente per protestare contro il degrado di cultura in cui versa l'Italia». Nel complesso Michelone ha raccolto 39 interviste alle protagoniste femminili del jazz; conversazioni propiziate dalla pubblicazione di un disco o che vertono su argomenti più generali. Come negli altri volumi legati al progetto, alcune domande si ripetono per mettere in evidenza le differenti risposte. Alcune riguardano la dimensione personale altre valutazioni sul mondo del jazz. Gli intervistati sono anche musicisti che operano ai confini col jazz ma che possono interessare il suo pubblico come Ute Lemper, «a contemporary myth», e Sarah Jane Morris. Tra le interviste più interessanti quelle a Helen Merrill, Joanna Rimmer, Esperanza Spalding, Joan la Barbara e le italiane Cristina Zavalloni, Ada Rovatti e Roberta Gambarini.